giovedì 23 agosto 2012

SALUTIAMOCI...PESCANDO :)

Ciaooooooo!Alive?Dai che siamo quasi fuori dal tunnel di Lucifero ;)E' stata dura ma, ce l'abbiamo fatta, tra un'ambiente condizionato e l'altro, hihihi.Non vi dico le scene fantozzian a cui ho assistito, tipo la gente che prima di uscire "all'aperto" guardava sconsolata e faceva il segno della croce, sperando di raggiungere il prossimo posto al fresco a tempo di record.Beh, qui ci siamo difesi con cosette fresche e,  ho scoperto che lo yoga aiuta perfino a  combattere il caldo ed i suoi disagi, ci credete?Forse sarà l'effetto di risveglio delle funzioni del corpo o della mediatazione, si da il caso che sono stata davvero bene ieri sera dopo la mia pratica meditativa.
Tornando a noi, in zona cesarini arrivo anch'io per l'appuntamento con SALUTIAMOCI di agosto e le Pesche, ospitato dalla frizzantissima Brii.
La pesca è un frutto che amo molto, ho una passione per le tabacchiere che avete visto inq ualche dolce anni passati ma, amo anche la succosità della nettarina ed il profumo della pesca noce  bianca.Insomma, mi piace!Unico problema, causa caldo, era il da farsi oltre ad un frullato, granita, gelato...Ho pensato quindi a qualcosa di piacevole ed estivo, ma non necessariamente gelato.Un'idea per una colazione o un dessert ricco di nutrimenti ma a zero grassi e zuccheri.Con l'aggiunta di un tocco di Hawai'i per esaltare la natuarele dolcezza ;)
Credo possa piacervi, anche apportando personali modifiche, questa è solo un'idea!


BUDINO DI AMARANTO E PESCHE e SALE NERO DELLE HAWAI'I
1 cup di amaranto bio
3 fichi secchi( se non vi piacciono usate i datteri o l'uvetta)
1 pesca grande
1 pizzico di sale nero delle Hawai'i

Per prima cosa portate a cottura l'amaranto ad assorbimento con un volume di acqua doppio a quello della granaglia.Aggiungete in cottura i fichi secchi.Una volta cotto(ci vorrano 15/20 minuti) frullatelo con l'acqua rimasta in pentola, aggiungendo metà della pesca.Rimettete quindi sul fuoco il budino, aggiungendo la restante pesca tagliata a pezzetti ed il sale nero, facendo amalgamare il tutto per un paio di minuti massimo.
Rovesciate il tutto in un contenitore precedentemente refrigerato e fate raffreddare.Ottimo tiepido, freddo da paura!
VARIANTI: aggiungere nocciole o mandorle tritate, cambiare i fichi con altra frutta secca, aggiungere del succo di mela o del latte vegetale al posto dell'acqua in cottura.Spolverare con del cacao o polvere di carruba.A voi la scelta!

6 commenti:

Lo ha detto...

che bello Saretta ...io riprenderò ad ottobre lo yoga dopo anni di pausa, ma non ne vedo l'ora...nel frattempo mentre si aspetta la fine del caldo...mi gusto questo budino golosissimo un bacione

Arianna ha detto...

Che bel dolcetto!!!!

Paola ha detto...

Wow che bello questo budino, un abbraccio

accantoalcamino ha detto...

Mi piacerebbe fare Yoga ma le mie articolazioni provate da anni di sport mi impedirebbero l'esecuzione corretta delle posizioni. Medito andando nella natura dove respiro profondamente,chiudo gli occhi e mi rilasso, fa lo stesso?
Eppoi, devo dirtelo, tu con 4 cose che sembrano prese a caso fai delle ricettine che invogliano a provarci.
Amo le preparazioni budinose e cosa dire del sale? Un bacione.

BB ha detto...

Sarettaaaaaa! questo dolcetto mi ricorda le pesche ripiene di amaretti e cioccolato che faceva la mia nonna quando ero piccola e fa ora la mia mamma!...

Anonimo ha detto...

Ecco l'altra grande fan dei budini!!
(la prima è Libera :-D)
Facevo yoga anni fa, ma sono troppo rigida e non riuscivo piegarmi come bisognava :(
Poi alla fine nel totale relax, mi appisolavo :-)

Mi dà la carica uscire a camminare, adoro tutti i profumi anche quando c'è caldissimo.
Il timo selvatico p.es profuma moltissimo quando c'è così caldo.
L'aria immobile nel bosco di lecci sul Luppia è incredibile. Mi fermo inspiro, mi bruciano i polmoni dal caldo…ma quanto mi piace!
bellissima golosissima budinosissima ricetta!
Grazie di aver partecipato a Salutiamoci
baciuss
brii

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